I micro RNA (miRNA) sono acidi nucleici a singolo filamento costituite da circa 16-22 nucleotidi localizzati in modo ubiquitario all’interno del genoma. La loro funzione principale è quella di regolare l’espressione genica a livello post-trascrizionale legandosi a specifiche sequenze nelle regioni al 3'UTR del mRNA, e promuovendone la degradazione oppure sequestrandolo in specifici compartimenti subcellulari.
Il progetto MIRFOL si è occupato di identificare e quantificare i miRNA presenti all’interno del liquido follicolare totale su di un campione selezionato di 40 donne trattate con FSH purificato o ricombinante. Il presente studio ha permesso di individuare un set di miRNA, sia già conosciuti che mai individuati, che si sono dimostrati statisticamente significativi nell’analisi in contrasto fra due gruppi di individui trattati con diverso FSH, purificato (gruppo “P”) e ricombinante (gruppo “R”).
I campioni sono stati raccolti e trasportati presso la sede operativa del Parco Tecnologico Padano di Lodi (incubatore Alimenta) di NEXT Genomics e sottoposti ad analisi di sequenziamento profondo (“deep sequencing”) all’interno della piattaforma GenHome.
Le analisi effettuate su liquido follicolare totale hanno permesso di scoprire un nuovo gruppo di miRNA, mai identificati in lavori precedenti, che si sono dimostrati statisticamente differenti nella loro espressione differenziale fra i gruppi analizzati. Inoltre, sono stati riscontrati nell’analisi in contrasto 5 miRNA conosciuti e a cui è stato associato uno specifico target genico. Per quanto riguarda i miRNA conosciuti è stata fatta una valutazione bioinformatica dei geni target con miRDB, una delle risorse più utilizzate a livello internazionale per la pubblicazione di lavori scientifici. I dati ottenuti sono stati poi incrociati con gli esiti legati ai trattamenti ed è stato così possibile mettere in luce alcune nuove prospettive di lavoro che potrebbero aggiungere valore allo studio effettuato.
Uno dei risultati più preziosi ottenuti in questo lavoro è il database di sequenze dei miRNA che si riferiscono al campione da cui è stato estratto il liquido follicolare e che costituisce una risorsa non ancora valutata in profondità. La qualità delle sequenze permette oggi di analizzare nuovamente i dati grezzi con l’obiettivo di andare a cercare ciò che non era stato minimamente preso in considerazione in fase di progettazione: l’associazione dei miRNA con il gruppo delle gravidanze positive che hanno portato alla nascita di bambini.